Atene…

 Atene!

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Sotto questa terra dell’Attica gli strati di civiltà portano alla profondità dei secoli fino alla nascita dell’umanità. Su questa terra, vive e si attiva una città moderna, che continua il suo instancabile cammino. Un cammino di millenni, di culmine e di decadenza, di grandiosità e d’umiltà, di splendore e di oscurità. Atene dominatrice della penisola dell’Attica, dell’ampia regione che confina con il mare e i monti. Atene ha una cosciente continuità storica di circa 4.000 anni grazie ai ritrovamenti  paleontologici nella grotta di Petralona e di Pichermi. Atene ha preso il suo nome tra la fine del XVI e i primi del XV secolo a.C. in onore della dea Atena. Atene è l’unica capitale europea verso la quale si sono dirette e concentrate tendenze, inclinazioni e correnti da oriente ad occidente, da nord a sud. Un vero incrocio, polo d’attrazione  che ha assimilato invece di essere assimilata, ha influenzato invece di essere influenzata, ha conquistato, come tutta la Grecia. Oggi Atene è una città della quale i monumenti storici sono le testimonianze  di una suprema civiltà. Se Parigi è considerata la città della luce, i monumenti di Atene sono proprio la luce. E questa è la luce che vede il visitatore dei luoghi archeologici, che ci passa più come pellegrino che come turista, cominciando dall’ Acropolis con il Partenone,  i Propilei, il Teatro di Dionisos, il Mercato di Atene che si trova ai piedi di Arios Pagos, l’accademia dove Platone ha fondato la sua scuola ed ha sviluppato i suoi principi filosofici, finendo nei tantissimi musei archeologici come il museo Nazionale, il museo Bizantino, il museo Benaki, il museo dell’Arte Cicladica, il museo Monetario, il museo dell’Epigrafia, il museo di Pavlos e Alesandra Kanelopoulou e tanti altri.

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